THE EAGLE SOARS ALONE moto-gente-letture pericolose

Questo blog vuol essere, oltre che una raccolta di immagini e testi diversi e si spera interessanti, un omaggio a persone e cose spesso considerate pericolose o da evitare. E magari proprio per questo divenute nel corso degli anni affascinanti. In alcuni casi veri modelli. Soprattutto agli occhi di chi intenda condurre una vita dissoluta, dissipando beatamente al vento la propria esistenza.

27 ottobre 2011

58 RIP

Non mi piace la moto gp. la moto gp è una cazzata.
Piena di plasticacce, chip, sensori e fesserie del genere. Post adolescenti che si sbattono sul filo dei trecento, demandando la gestione del mezzo all'elettronica. I miei personali anticristo motocicistici, in pratica.
Sono convinto che a nessuno fregherebbe un cazzo, se non si caricassero la morte sul codino, come uno smanettone di provincia fa con la sua zavorrina la domenica mattina.

La cinquecento, il TT, quelli si, erano una figata.Renzo Pasolini, Agostini e Spencer,Mamola. la MV Agusta e le tutine in pelle ben attillate e senza gobba.

Simoncelli invece faceva storia a se...anche lui mi piaceva.
Aveva solo ventiquattro anni, ma sembrava corresse da sempre. Potenza dei media.Forse.
Era uno che guidava vecchia scuola. Aveva le spalle larghe e sapeva fare a spallate. E' morto facendo quello che gli piaceva e che voleva fare. un vero privilegio.

E' morto probabilmente perchè non gli bastava tenersi aggrappato ad un computer con le rotelle. Lui voleva guidarla, quella cazzo di moto. E di brutto. Spiegarle una volta per tutte chi era davvero a comandare in pista.

Ok, ormai anche lui è finito nell'olimpo dei veri motociclisti. Inutile cianciarne tanto. RIP.
Il circo invece andrà avanti. Nani, ballerine, panem et circenses compresi.